Dall’ Africa centrale alla Francia, dai Balcani alle valli occitane, dall’ Italia del Sud al centro Europa: l’energia vitale della musica che si nutre di antiche radici arriva diretta al cuore. . Uno spazio di partecipazione e di emozioni. Un festival autogestito e autofinanziato per promuovere un altro modo di fare cultura. Tregiorni di musica, tre nuovi progetti discografici che suonano il ritmo delle culture.
LOU
DALFIN (Folk-rock
occitano)
La
band occitana è diventata il simbolo di una identità basata sullo
scambio con le realtà circostanti. Cantano in lingua “d’Oc” i
Lou Dalfin e come antichi trovatori si fanno ambasciatori di una
tradizione sconosciuta ai più, giacimento di umanità, restituendole
la preziosa funzione di ponte tra culture. L’alchimia
tra strumenti tradizionali moderni è perfetta e conquista il
pubblico, perchè dà vita ad un nuovo straordinario linguaggio
musicale che sa trarre dalla memoria la forza per guardare al futuro.
TERRE
TUMARE (Tradizionale
Salento – Puglia)
Tumara
è
la terra profumata di timo, bagnata da un mare che racconta di arrivi
e partenze, come la vita della gente del Salento. La splendida voce
di Anna Cinzia Villani, accompagnata dal virtuoso del tamburello
Davide Conte, sa raccontare il profumo di quella terra, con pizziche
e tarantelle, canti polifonici e suonate che hanno tutta l’intensità
e la ricchezza della più bella tradizione musicale salentina.
H 21.00
Ingresso 5€