La leggenda vuole che Elvis sia morto a
causa del vizietto del “junk food”. Come se ingolfarsi di
hamburger fosse stata per lui l'espiazione della colpa di tanto
talento e troppo successo. Perché Elvis era uno di quegli uomini che
lasciano i solchi nel mondo dove hanno camminato. Sono passati 35
anni. Il vuoto di questo tempo è stato riempito da tutta la potenza
del rock nella sua accezione “-abilly”. La più grande eredità
del mostro di Memphis. La cosa potente è che le feste rockabilly non
sono una rievocazione malinconica. Sono dei baccanali. E' vita che si
deposita come colesterolo nelle vene senza fare male. Non è il
passato che ritorna, è il presente che ci chiama e il futuro che ci ammicca. Il vintage ci rende più belli e ci fa divertire –
parecchio. E il Carroponte aspetta di poter essere posseduto per una
notte dallo spirito del Rock degli anni 60, lo stesso spirito che ha
forgiato quattro generazioni, con lo smalto invidiabile di una
spensieratezza che i tanto celebrati anni ottanta si sognano. Tre
band: The Backstage Boogie, The Wavers, Jhonny Boy and the Icecream. Una location: il Carroponte. Una data: 1 agosto. Ricordatevela, ma
tranquilli, che sarà comunque lei a ricordarsi di voi.
H 21.00
Ingresso gratuito